VOGHERA – La squadra di calcio della Vogherese interviene in merito agli eventi accaduti l’altro giorno durante la partita Pont Donnaz-Vogherese, in Valle D’Aosta, quando un tifoso della Vogherese, padre di un giocatore, ha rivolto insulti a Lys Gomis, il portiere di 34 anni dei valdostani. Gravi insulti pronunciati dopo che il giocatore di colore ha sputato su un giocatore della Vogherese (e per i quali è stato punito dagli arbitri).
“In riferimento agli eventi accaduti dopo il triplice fischio della partita contro il PDHAE – scrive la squadra -, AVC Vogherese 1919 desidera esprimere la sua solidarietà e vicinanza al giocatore Lys Gomis per gli inqualificabili insulti ricevuti. AVC Vogherese 1919 è totalmente estranea e contraria a qualsiasi forma di razzismo e condanna fermamente le espressioni utilizzate ieri da uno spettatore nei confronti del portiere del Pont Donnaz. Allo stesso modo, ci sentiamo di condannare qualsiasi forma di violenza, in particolare quella avvenuta ieri al termine della partita: gli sputi indirizzati da Gomis ai nostri giocatori, un comportamento antisportivo che ha portato il portiere a ricevere il cartellino rosso e che ha innescato quanto accaduto successivamente; la corsa di Gomis e alcuni compagni di squadra in tribuna, scavalcando la recinzione degli spogliatoi, per farsi giustizia da soli, costringendo le forze dell’ordine a intervenire per evitare ulteriori escalation. Tutti episodi (le frasi razziste, gli sputi e la violenza in tribuna) che non dovrebbero mai accadere su un campo da calcio.”
“Inoltre – aggiunge la squadra -, al fine di tutelare l’immagine della società, dei propri giocatori e dei propri tifosi da alcune ricostruzioni emerse sui media non sempre corrispondenti alla realtà, AVC Vogherese 1919 precisa che: La persona che ha pronunciato espressioni razziste dalla tribuna nei confronti di Gomis non è un membro di AVC Vogherese 1919 né è in alcun modo collegato alla società; Non sono stati intonati cori razzisti da parte dei sostenitori della Vogherese, si è trattato di espressioni rivolte da una singola persona.”
Infine: “AVC Vogherese 1919 e la città di Voghera sono quanto di più lontano ci sia dal pensiero razzista, come dimostra l’affetto che quotidianamente ricevono i nostri giocatori Eyram Leveh e Chiemerie Micheal, entrambi di origine africana.”
