Continua la serie di tragedie tra i cercatori di funghi. Venerdì, nella Valsesia, un uomo di 61 anni di Cardano al Campo, Ivan Miotello, ha perso la vita a causa di un improvviso malore che lo ha colpito nella zona tra Fervento e Boccioleto, località della val Sermenza.
L’uomo stava camminando lungo alcuni sentieri con un amico, noti agli escursionisti e ai cercatori di funghi, quando all’improvviso è crollato a terra. Purtroppo, nonostante i tentativi di soccorso da parte dei Carabinieri, della Finanza di Alagna e del Soccorso Alpino, giunti sul posto dopo la richiesta di aiuto dell’amico, non è stato possibile salvarlo.
Il personale medico presente non ha potuto fare altro che constatare il decesso del pensionato. La salma è stata quindi trasportata nella camera mortuaria del cimitero di Varallo.
Questa tragica notizia si aggiunge ad altre recenti morti tra i cercatori di funghi in diverse parti d’Italia. La passione per la ricerca di questi prelibati frutti della terra può purtroppo comportare dei rischi, soprattutto in caso di condizioni meteo avverse o di percorsi pericolosi.
È fondamentale che chiunque si avventuri nella ricerca dei funghi sia ben preparato e consapevole dei pericoli che può incontrare lungo il cammino. È essenziale informarsi sulle condizioni meteorologiche, scegliere sentieri sicuri e attrezzarsi adeguatamente con abbigliamento e attrezzature adeguate.
Inoltre, è sempre consigliabile non avventurarsi da soli, ma essere accompagnati da persone esperte o appartenenti a gruppi di ricerca di funghi. In caso di malore o incidente, è importante chiedere immediatamente aiuto alle autorità competenti e seguire le loro indicazioni.
La passione per la ricerca dei funghi è un’attività affascinante, ma è fondamentale svolgerla in modo sicuro e responsabile. La vita è preziosa e non vale la pena metterla a rischio per un hobby.