La Provincia ha dato il via libera alla realizzazione di un nuovo impianto di produzione di un fungicida, ma ha sospeso il procedimento per l’ampliamento dell’impianto già esistente. Questa decisione ha suscitato perplessità e preoccupazione sia tra i cittadini che tra gli ambientalisti. Gli ambientalisti hanno deciso di indire una raccolta firme per far capire all’azienda che la gente non ha più fiducia nel suo operato, soprattutto dopo le indagini della Procura per inquinamento che coinvolgono i vertici aziendali. Anche il sindaco di Leno ha sperato in un rinvio della decisione, considerando l’inquinamento della falda emerso all’interno dell’impianto di Finchimica. Il sindaco di Manerbio, invece, tranquillizza i suoi concittadini, affermando che questa autorizzazione non ha nulla a che fare con le problematiche emerse in passato. Il nuovo impianto è stato autorizzato perché rispetta specifiche caratteristiche costruttive che garantiscono la sicurezza ambientale. Il sindaco di Manerbio ha anche dichiarato che l’amministrazione rimarrà vigile e parteciperà direttamente alle fasi di verifica ambientale per monitorare costantemente la situazione.

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