VARESE – In occasione della giornata in memoria delle vittime della strada, che si celebra quest’anno il 19 novembre, la Polizia di Stato ha organizzato una intensa campagna di prevenzione stradale e di repressione delle condotte di guida in stato di alterazione.
La sicurezza stradale è un tema di grande importanza, soprattutto considerando i dati Istat sull’incidentalità stradale, che colpisce principalmente i giovani fino ai 24 anni di età, rappresentando la principale causa di morte in tale fascia di età. Nonostante l’Italia si sia impegnata a dimezzare il numero di morti entro il 2030 e ad azzerarlo entro il 2050, i dati finora registrati mostrano un trend costante che richiede un’azione preventiva sempre più incisiva. Proprio per questo motivo è stata organizzata questa campagna di sensibilizzazione rivolta soprattutto ai giovani, con l’obiettivo di educarli alla sicurezza stradale.
In provincia di Varese, durante i prossimi quattro fine settimana, la Polizia Stradale effettuerà controlli mirati nelle aree vicino ai locali della “movida”. Nel fine settimana del 14-15 ottobre, tali controlli saranno effettuati in collaborazione con il personale medico della Polizia di Stato, che preleverà campioni di liquido salivare ai conducenti risultati positivi al test delle sostanze stupefacenti o psicotrope. Questi servizi serali e notturni saranno svolti in collaborazione con l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura locale e con le Polizie Locali di Varese e Busto Arsizio.
L’obiettivo di questa iniziativa è quello di sensibilizzare la popolazione, in particolare i giovani, sulle conseguenze pericolose della guida in stato di alterazione psicofisica. Solo attraverso una maggiore consapevolezza e responsabilità da parte di tutti i conducenti, si potrà sperare di ridurre il numero di vittime della strada e rendere le nostre strade più sicure.
