Tragedia a Milano: uomo investito e ucciso da un autobus
Questa mattina, intorno alle 9:30, un uomo di 48 anni, Fabio Buffo, è stato investito e ucciso da un autobus della linea 175 di Atm a Milano. L’incidente è avvenuto in viale Forlanini, all’angolo con via Bellosio. Purtroppo, i soccorritori del 118 hanno potuto solo constatare il decesso.
La polizia locale è sul posto per ricostruire la dinamica dell’incidente. Secondo le prime informazioni, l’uomo stava attraversando sulle strisce pedonali con il suo cane al guinzaglio, subito dopo la curva che da viale Forlanini conduce in via Bellosio. L’autobus che lo ha investito era preceduto da un altro mezzo dell’Atm. Alcuni abitanti del luogo hanno raccontato che una macchina ferma sulle strisce pedonali, con un uomo intento a cambiare una gomma bucata, avrebbe ostruito la visuale dell’autista dell’autobus. Quest’ultimo aveva poco spazio per fare manovra a causa delle macchine parcheggiate in divieto di sosta sulla sinistra e dell’auto in avaria sull’angolo a sinistra. È probabile che non abbia visto il pedone, poiché doveva stare attento a non colpire l’uomo che sostituiva la gomma e a evitare le macchine posteggiate. L’autobus comunque stava andando piano. Il conducente dell’autobus, di 50 anni, è stato portato in ospedale in stato di shock.
La moglie di Fabio Buffo è stata avvertita dell’incidente mentre rientrava a casa con i suoi due figli. Non immaginava che il marito fosse morto. Buffo lavorava nel settore commerciale di un’azienda ed era nato e cresciuto nel quartiere dove viveva con la sua famiglia. Questa mattina, dopo aver portato il cane ai giardini ed essere andato a trovare la madre, ha perso la vita.
Atm, l’azienda dei trasporti milanesi, ha espresso la sua vicinanza ai familiari di Fabio Buffo e si è impegnata a fornire tutto il supporto necessario. Le forze dell’ordine stanno ancora effettuando accertamenti e l’azienda collabora pienamente.
Purtroppo, questa tragedia si aggiunge alle numerose vittime della strada a Milano. Nel 2023, sono già morte 21 persone investite da conducenti. A livello nazionale, il conto dei pedoni morti tra gennaio e ottobre ha superato le 300 vittime. È urgente adottare misure per garantire una maggiore sicurezza stradale e ridurre il numero di incidenti e vittime.