SARONNO – Un appello, il solito in realtà, per un intervento che possa salvare il faggio in piazzale Santuario. Questa pianta ha una posizione importante accanto al Santuario della Beata Vergine dei Miracoli e di fronte all’ex Seminario, sede della sala comunale, ed è stata messa alla prova e ha sofferto nell’ultimo anno.
Dopo l’appello lanciato un anno fa da alcuni cittadini e le domande rinnovate all’Amministrazione comunale questa primavera negli incontri con i cittadini di Saronno della serie “Partecipaiamo”, arriva l’invito ad intervenire dall’ex assessore Francesco Banfi: “Qualche giorno fa ho letto un post che terminava provocatoriamente con ‘buona giornata francescana’.
Rimaniamo quindi nell’immagine di San Francesco che si prende cura della creazione: il faggio di piazzale Santuario, una pianta bellissima finché l’anno scorso non è stato danneggiato il sistema di irrigazione automatica. Non parliamo del caldo, dei cambiamenti climatici, ecc. (ho dei faggi che stanno in vaso bonsai al sole tutto l’estate… e li annaffio).
Entri a Saronno, vedi il Santuario, monumento nazionale, e vedi questo faggio. Il decoro.
Mi sarebbe piaciuto, l’avrei trovato opportuno, che si cercasse di prendersi cura di una pianta così bella e imponente. Invece, i rami tagliati, oggi evidenti perché scortecciati, non sono stati rimossi e addirittura i rampicanti (più che l’edera è il convolvolo, praticamente un’erbaccia) testimoniano la negligenza.
Oh, che ne dite? Riusciremo a mandare i giardinieri? La pianta è ancora recuperabile.
Buona giornata francescana sempre.
Salviamo il faggio di piazzale Santuario a Saronno
