I vigili del fuoco sono stati protagonisti di un intervento di soccorso sul lago di Como. A causa di una bonaccia improvvisa, tre kitesurfer si sono trovati bloccati al largo e alla deriva. Fortunatamente, i vigili del fuoco della squadra nautica sono intervenuti prontamente per recuperarli.

La bonaccia, fenomeno meteorologico caratterizzato da un calo improvviso del vento, ha colpito il lago di Como questa mattina. I praticanti di windsurf e kitesurf, privi di vento per spingere le loro vele, sono finiti in acqua in punti diversi. Tuttavia, tre di loro si sono trovati in difficoltà nel tentativo di tornare a riva.

I vigili del fuoco sono stati chiamati in aiuto e hanno dovuto recuperare i kitesurfer insieme alle loro tavole e vele. Utilizzando un gommone fuoribordo Vanguard, hanno raggiunto i tre sportivi e li hanno issati a bordo. Successivamente, li hanno riportati in porto. L’intero intervento di salvataggio ha richiesto un’ora e mezza di lavoro.

Nonostante l’impegno dei vigili del fuoco nel salvare i kitesurfer, c’è chi nell’ambiente ha criticato l’intervento. Secondo Eugenio Manni, un kitee che ha assistito alla scena e alle operazioni di recupero, i tre sportivi sarebbero stati in grado di tornare a nuoto senza problemi. Manni sostiene che qualcun altro abbia chiamato i vigili del fuoco anziché i kitesurfer stessi.

In ogni caso, l’intervento dei vigili del fuoco è stato fondamentale per garantire la sicurezza dei praticanti di kitesurf sul lago di Como. La loro prontezza e competenza hanno permesso di evitare potenziali situazioni di pericolo e di riportare i kitesurfer sani e salvi a riva.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui