Allarme truffe a Turate: i falsi tecnici dell’acqua cercano di truffare una donna anziana

Turate si trova sotto allarme a causa delle truffe che si stanno verificando in città, sia per le strade che “a domicilio”. Oltre alla “banda dello specchietto”, negli ultimi giorni sono emersi anche i falsi tecnici dell’acqua che hanno tentato, senza successo, di truffare una donna di 85 anni. L’allarme è stato lanciato dai parenti dell’anziana anche attraverso i social media. Dalle prime informazioni, sembra che l’episodio sia avvenuto nella zona di via Magenta, dove il malvivente ha agito approfittando del fatto che l’anziana fosse da sola in casa.

L’allarme si è diffuso rapidamente grazie a un messaggio sui social media che recitava: “Attenzione: ci sono dei finti tecnici dell’acqua in città. Un giovane uomo è entrato in casa di mia zia di 85 anni. Sorpreso, ha affermato di dover effettuare un controllo dell’acqua e si è allontanato immediatamente all’arrivo di un parente, chiamato in aiuto”.

Questo annuncio ha inevitabilmente suscitato allarme e preoccupazione tra i cittadini, soprattutto a causa delle numerose truffe che si sono verificate di recente. Fortunatamente, le vittime sono riuscite a mettere in fuga i malviventi che avevano preso di mira. Ad esempio, nella zona delle Poste nel centro del paese, un truffatore ha cercato invano di convincere una coppia di anziani a dargli dei soldi per risarcire i danni immaginari subiti dalla propria auto. Quando gli anziani hanno detto di voler contattare la polizia locale, il malvivente si è irritato e se n’è andato. I coniugi, entrambi intorno ai 75 anni, erano andati in posta per fare delle commissioni, mentre il marito aspettava la moglie in macchina. Improvvisamente, un giovane si è avvicinato sostenendo che l’anziano lo aveva tamponato con la propria auto. L’anziano è rimasto sconcertato all’inizio, ma ha comunque risposto di non aver mosso l’auto e di non aver sentito alcun rumore sospetto. Nel frattempo, la moglie è uscita dalle Poste e, dopo aver appreso che secondo lo sconosciuto era avvenuto un incidente stradale, ha suggerito di contattare immediatamente la polizia. Questa soluzione non è piaciuta al truffatore, che probabilmente sperava di convincere facilmente le vittime a dargli del denaro contante per chiudere la questione. Offeso dalla pronta reazione della coppia, il truffatore se ne è andato.

Un altro episodio simile è accaduto nei giorni scorsi a una donna di Turate di 63 anni, mentre si recava a Rovello Porro in via Quattro Novembre. È stata avvicinata da un giovane che ha cercato di estorcere denaro da lei, cercando di convincerla di aver causato un incidente stradale e di dover risarcire i danni in contanti.

La cittadinanza è invitata a prestare attenzione a questi tipi di truffe e a non cadere nelle loro reti. È importante diffondere queste informazioni per proteggere le persone anziane e vulnerabili. Si consiglia di contattare immediatamente le forze dell’ordine in caso di sospetta truffa.

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