Da diverso tempo lungo la linea ferroviaria Milano-Brescia si sono verificati numerosi furti di metallo dai cavi dell’energia elettrica. Tuttavia, recentemente la polizia è riuscita a recuperare 55 chili di rame rubato e a restituirli alle Ferrovie, grazie a un’operazione di appostamento vicino alla stazione ferroviaria di Calcio.
Durante la notte dell’11 ottobre, gli agenti in borghese hanno notato un uomo che utilizzava una cesoia per tagliare i cavi e successivamente nascondeva il metallo in un edificio abbandonato situato nelle vicinanze della stazione. Una volta accumulati i cavi, il ladro si è diretto verso la propria auto, ma è stato bloccato dagli agenti. L’uomo, di 49 anni e già noto alle autorità per reati contro il patrimonio, era in possesso di diversi attrezzi tra cui cesoie, tronchesi e guanti da lavoro.
Il peso complessivo del rame rubato è stato stimato in 55 chili e la refurtiva è stata restituita all’Azienda ferroviaria proprietaria del materiale. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato di materiale destinato all’erogazione di energia per i servizi di trasporto.
Questo episodio conferma purtroppo una tendenza preoccupante di furti di metallo lungo le linee ferroviarie, che causano non solo danni economici, ma anche ritardi e disagi per i passeggeri. Le autorità competenti devono intensificare la sorveglianza e adottare misure di sicurezza più efficaci per prevenire e contrastare questi furti.
È fondamentale tutelare l’infrastruttura ferroviaria e garantire un servizio efficiente e sicuro per tutti i viaggiatori. Solo attraverso una collaborazione tra le forze dell’ordine, le aziende ferroviarie e la comunità locale sarà possibile contrastare efficacemente questa forma di criminalità e preservare il corretto funzionamento del sistema ferroviario.
