Sacbo, la società di gestione dell’aeroporto di Bergamo, ha ottenuto un finanziamento di 200 milioni di euro da Intesa Sanpaolo, Banco BPM e Banca Popolare di Sondrio. Questo accordo, parzialmente garantito da Sace, servirà a sostenere il piano di investimenti del gestore aeroportuale.
Il finanziamento avrà due scopi principali: da un lato, permetterà di riorganizzare il debito esistente di Sacbo, mentre dall’altro, coprirà in parte il piano di investimenti previsti dalla società per il periodo 2023-2027. Questa operazione contribuirà a supportare gli interventi previsti nel piano di sviluppo approvato da Enac, garantendo la copertura finanziaria necessaria.
Grazie a questo finanziamento, Sacbo potrà procedere con l’adeguamento degli spazi aeroportuali e delle infrastrutture di servizio, l’introduzione di processi di digitalizzazione e la transizione energetica progressiva.
Intesa Sanpaolo, in particolare attraverso la Divisione IMI Corporate & Investment Banking, ha svolto il ruolo di coordinatore per la sostenibilità, nonché di banca agente, Sace agent, arrangiatore e finanziatore. Banco BPM, invece, ha agito come co-coordinatore per la sostenibilità, oltre che come arrangiatore e finanziatore.
Questo finanziamento rappresenta un importante passo avanti per lo sviluppo dell’aeroporto di Bergamo e consentirà di migliorare la sua efficienza e sostenibilità.