Assoluzione per Marco Venturi: il caso dell’omicidio di Carlotta Benusiglio, stilista e ex fidanzata dell’imputato, ha avuto un esito inaspettato. La Corte di assise di appello di Milano ha deciso di assolvere Venturi, che in primo grado era stato condannato a 6 anni di reclusione per morte in conseguenza di altro delitto, ovvero gli atti persecutori commessi nei confronti di Benusiglio.

La madre di Carlotta, Giovanna Palazzi, è apparsa sconvolta dalla sentenza e ha dichiarato: “Spero che Carlotta non veda”. Anche la sorella di Carlotta, Giorgia, ha lasciato l’aula della Corte d’Assise molto adirata e sconvolta per il verdetto di secondo grado, sbattendo la porta.

La pubblica accusa aveva presentato come prove i fotogrammi delle telecamere che mostravano Venturi nel luogo in cui Carlotta perse la vita, i tempi serrati della morte che sarebbero più compatibili con un omicidio che con un suicidio, e le diverse versioni fornite da Venturi agli investigatori. Tuttavia, la corte ha abbracciato la tesi difensiva, secondo cui l’omicidio non è avvenuto.

Il legale dell’imputato ha definito la decisione della corte “coraggiosa” e ha affermato che “c’è una spiegazione, c’è una ragazza che si è ammazzata”. Al contrario, la parte civile ha sottolineato che “molte cose non tornano” e ha evidenziato gli errori investigativi che hanno reso la vicenda processuale particolarmente travagliata.

Le motivazioni della sentenza saranno rese note tra 40 giorni. Tuttavia, l’avvocato di parte civile ha già annunciato che si ricorrerà in Cassazione per ottenere giustizia.

Questo caso ha suscitato grande interesse e discussione, e le reazioni alla sentenza sono state molto contrastanti. Ora si attendono ulteriori sviluppi e la speranza è che la verità venga alla luce e che giustizia sia fatta per Carlotta Benusiglio.

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