I carabinieri hanno messo fine a un rave party nell’area ex Snia, a Cesano Maderno. Sono stati identificati e denunciati 100 partecipanti. La segnalazione è arrivata nel cuore della notte da un cittadino preoccupato. Dall’area dell’ex stabilimento tessile abbandonato proveniva musica ad alto volume. Una prima pattuglia dei carabinieri ha individuato due ragazze minorenni che camminavano lungo il muro perimetrale dell’edificio. Sono stati sentiti suoni provenienti dall’interno. Dopo aver lanciato l’allarme, intorno alle 3:00 del mattino, gli agenti dell’Arma, coordinati dalla centrale operativa della compagnia di Desio, hanno circondato l’area e sono entrati con forza nella struttura. All’interno era in corso un rave party. L’impianto musicale era collegato illegalmente alla rete elettrica. Nonostante la fuga dei partecipanti, i carabinieri sono riusciti a identificare 100 persone, di cui 28 minorenni, alcuni provenienti dalla Svizzera e molti da altre province o regioni. Vicino al capannone occupato, i militari hanno trovato un furgone rubato nei giorni precedenti a Mariano Comense, con all’interno 20 fucili softair di vendita libera e due carabine ad aria compressa. Il rave è stato immediatamente interrotto e l’attrezzatura musicale è stata sequestrata. Tutti i ragazzi identificati sono stati denunciati per il reato di “invasione di terreni o edifici per raduni pericolosi per l’ordine pubblico o la sicurezza pubblica o la salute pubblica”. Il furgone è stato restituito al legittimo proprietario. I fucili softair trovati all’interno non erano di sua proprietà e sono stati quindi sequestrati a carico di ignoti.
