La nuova caserma dei Carabinieri a Colico sarà finalmente costruita entro la fine dell’autunno. La firma del contratto con l’impresa Sangalli di Bergamo è avvenuta la settimana scorsa e i lavori inizieranno entro 40 giorni. Secondo il cronoprogramma, l’intervento durerà circa venti mesi, massimo due anni.
Il percorso burocratico per la realizzazione della caserma si è concluso a luglio, con l’affidamento dei lavori, mentre il progetto esecutivo era stato approvato a maggio. Fortunatamente, non sono stati presentati ricorsi sulla gara e tutto è andato a buon fine, come sottolinea il vicesindaco Davide Ielardi.
L’edificio sorgerà in via La Madoneta e sarà dotato di sala d’attesa, guardiola, armeria, uffici, rimesse per le auto di servizio e quattro appartamenti e alloggi per i militari. Il progetto è promosso dalla Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val d’Esino e Riviera, con un grande impegno da parte dell’ingegnere Davide Maroni. Per la realizzazione della caserma sono stati spesi 3,5 milioni di euro, grazie al cofinanziamento di enti pubblici e privati, tra cui la Regione Lombardia, la Comunità Montana e i Comuni di Colico, Dervio e Valvarrone.
La presenza della nuova caserma non rappresenterà solo un passo avanti per Colico, ma avrà anche importanti ricadute sulla sicurezza dei cittadini. Il trasferimento dei militari dalla vecchia caserma in via Parravicini alla nuova struttura permetterà di aumentare il loro numero e garantire una presenza più estesa sul territorio, come aveva già annunciato il sindaco Monica Gilardi durante la fase di progettazione esecutiva.
La costruzione della nuova caserma dei Carabinieri rappresenta quindi un importante investimento per la sicurezza e lo sviluppo della zona, con benefici per l’intera comunità di Colico e dei territori circostanti.
