Conclusione dei lavori di risanamento dei ponti P2 e P5 sulla Milano-Meda

I lavori di risanamento dei ponti P2 e P5 sulla Milano-Meda, situati nel territorio di Varedo, sono prossimi alla conclusione. I due ponti, che attraversano la Milano-Meda, saranno riconsegnati un anno dopo l’inizio effettivo degli interventi. Il ponte SP35-P2 è un cavalcavia situato su viale Brianza, mentre il ponte SP35-P5 è un cavalcavia esclusivamente per pedoni e ciclisti situato su via Monte Tre Croci. Grazie a questi lavori, le due strutture sono state completamente ripristinate e rese sicure.

Tuttavia, i lavori hanno causato disagi a causa delle restrizioni al traffico sulla Milano-Meda durante le ore notturne. Inoltre, si sono protratti per un periodo di tempo più lungo rispetto a quanto inizialmente previsto dalla Provincia di Monza e della Brianza. Questo a causa di rallentamenti e rimodulazioni necessarie per spostare temporaneamente e mantenere in funzione numerosi impianti tecnologici che interferivano con le attività di manutenzione previste.

In particolare, le attività sul ponte P2 hanno richiesto la gestione di impianti di telecomunicazioni, elettricità a bassa e media tensione, acqua potabile e metano a bassa e media pressione. Complessivamente, sono state coinvolte ben quindici tubazioni, difficilmente identificabili e comprensibili in fase di progettazione.

Il costo totale dei lavori ammonta a 1 milione di euro ed è stato interamente finanziato dal Fondo strutturale europeo per lo Sviluppo e la Coesione, tramite la Regione Lombardia, senza costi per la Provincia di Monza e della Brianza. A differenza di altri manufatti situati più a nord della Milano-Meda, questi due cavalcavia non saranno demoliti durante la realizzazione della tratta B2 di Pedemontana.

Con la conclusione della tinteggiatura finale del ponte P5 e la posa di manufatti sul ponte P2, sono stati revocati i divieti continui sulla SP ex SS 35. Tuttavia, la Provincia avverte che potrebbero ancora verificarsi alcune chiusure notturne mirate, sia per effettuare alcuni interventi di adattamento riscontrati durante una recente visita di collaudo in corso d’opera, sia in concomitanza con il completamento dei lavori sul marciapiede lato Como del ponte P2.

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