Sabato 14 ottobre 2023, una giovane donna di nome Erika Dessi si è risvegliata dal coma, ma il suo stato di salute rimane in continua evoluzione. Emerge che la ragazza era stata precedentemente ricoverata, forse a causa di una sua aggressione.

La prima volta che Erika ha fatto visita al pronto soccorso di Tradate quest’anno, sembrava essere stata vittima di un’aggressione. Presentava lividi e i medici hanno riscontrato alcune microfratture. Tuttavia, la ragazza ha deciso di non rivelare cosa le fosse successo. In particolare, non ha menzionato la difficile relazione con il suo fidanzato più grande di lei, che aveva conosciuto quando lavorava come cameriera nella stazione di Varese. Si trattava di un ragazzo che a volte perdeva il controllo, diventando possessivo e violento.

La seconda volta che Erika è stata portata in un pronto soccorso, al Sant’Anna, è stata giovedì sera. Era in fin di vita, con almeno 15 coltellate inflitte su tutto il corpo, soprattutto al collo e al torace. Ma questa volta non c’erano dubbi su cosa fosse successo: il suo geloso e violento fidanzato l’aveva accoltellata fino quasi a ucciderla. Tuttavia, miracolosamente, è riuscita a sopravvivere e ieri pomeriggio ha riaperto gli occhi.

La lite e l’aggressione sono solo l’ennesimo episodio di una relazione tossica e pericolosa. Ora che Erika è cosciente, sarà importante che venga protetta e che si faccia giustizia per quanto le è stato inflitto. Nessuna persona dovrebbe subire violenza e abusi da parte del proprio partner.

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