Le operazioni di controllo nei boschi

La collaborazione tra la Compagnia Carabinieri di Cantù e gli Squadroni Carabinieri Cacciatori ha portato negli ultimi giorni a quattro arresti e quattro denunce a piede libero per concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e allo smantellamento di un bivacco della droga.

Nell’ultimo periodo, l’Aliquota Operativa della Compagnia di Cantù, al comando del Capitano Roberto Natale, ha monitorato, con l’impiego dei vari sistemi di videosorveglianza, i mezzi usati dagli spacciatori per raggiungere le aree di spaccio, oltre a identificare diversi consumatori e a raccogliere le loro testimonianze, utili a definire nel dettaglio le aree di spaccio, i prezzi degli stupefacenti, i guadagni degli spacciatori e il loro luoghi di provenienza.

Sono dunque stati denunciati per detenzione ai fini di spaccio, quattro cittadini stranieri, di età compresa tra 32 e 44 anni, tutti pregiudicati. In altre attività di contrasto allo spaccio i militari della Stazione Carabinieri di Fino Mornasco, nell’ambito del piano di ricerca e cattura di soggetti destinatari di misure di restrizione, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere di un 36enne pregiudicato, che dovrà scontare una pena di un anno per spaccio di sostanze stupefacenti. I militari della Stazione Carabinieri di Lurago d’Erba, nell’ambito del piano di ricerca e cattura di soggetti destinatari di misure di restrizione, hanno inoltre eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 45enne di origini straniere, pregiudicato. Il 45enne dovrà scontare una pena di 8 mesi per una serie di cessioni illecite di sostanza stupefacente.

I Carabinieri di Turate hanno poi eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 43enne di origini straniere, che dovrà scontare un cumulo di pene di più di 11 anni, per una serie di reati commessi tra il 2020 ed il 2021, tra cui spaccio di stupefacenti. In altre attività di contrasto allo spaccio i Carabinieri di Appiano Gentile hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 30enne di origini straniere, pregiudicato, già sottoposto alla misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali. Il 30enne dovrà scontare una pena di 6 anni di reclusione per concorso in spaccio di sostanze stupefacenti, reato commesso dal 2014 al 2016. Sempre gli stessi militari, hanno eseguito dei controlli nella zona di Oltrona di San Mamette, all’interno del “Parco Pineta”, con il supporto dello Squadrone Carabinieri Cacciatori “Sicilia”, individuando, geolocalizzando e smantellando un bivacco con generi alimentari e bevande.

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