Funerali del capo rom a Busto Arsizio: un addio sobrio e privo di sfarzo
Ieri, venerdì 13, si sono svolti i funerali del capo rom Zoran Jovanovic, conosciuto come Didi, nella chiesa di San Rocco a Busto Arsizio. Nonostante i familiari avessero richiesto un addio più sontuoso, con carrozze di cavalli, droni e una banda, l’amministrazione comunale non ha concesso l’autorizzazione per tali richieste. Inoltre, i giornalisti sono stati tenuti lontani dalla cerimonia.
La cerimonia funebre si è svolta nel pomeriggio di venerdì 13 e è stata accompagnata dalla musica di una banda che ha eseguito tre brani, tra cui il celebre “Va pensiero”. Fortunatamente, non si sono verificati episodi critici durante l’evento.
La famiglia Jovanovic era già nota alle forze dell’ordine, avendo attirato l’attenzione della Procura in diverse occasioni. Nel 2017, con l’operazione “la Stangata”, sono state eseguite 15 misure di custodia cautelare nei confronti del clan, accusato di truffa. Nel corso degli anni, sono stati sequestrati alla famiglia Jovanovic oltre un milione di euro di beni, tra cui ville, orologi di lusso e contanti.
L’addio a Didi è stato dunque sobrio e privo di sfarzo, rispecchiando forse le difficoltà che la famiglia ha dovuto affrontare nel corso degli anni.
