Gli ambientalisti di Busto Arsizio sono in rivolta per il taglio degli alberi avvenuto all’interno dell’ospedale. A denunciare l’intervento è Legambiente BustoVerde, che ha dichiarato: “Hanno cominciato oggi a tagliare i 35 grandi alberi presenti all’interno dell’ospedale di Busto”. Dopo una serie di fotografie pubblicate su Facebook, gli ambientalisti hanno analizzato la situazione e hanno dichiarato: “Si tratta in buona parte di alberi ancora sani, ma mai curati, molti di essi completamente avvolti dall’edera e per questo eliminati. Siamo allibiti dall’incuria in cui la Direzione dell’ospedale ha lasciato questi alberi per poi utilizzare l’effetto di tale incuria come ragione giustificatrice del taglio, dimenticando un dato molto importante: i benefici che gli alberi hanno sulla salute dei cittadini”.

Abbiamo contattato l’ospedale per ottenere una risposta sulle ragioni e sulle modalità dell’intervento, ma al momento stiamo ancora aspettando una risposta. Il Comune, invece, ha confermato che, essendo questa un’area privata, aveva ricevuto l’analisi con le certificazioni degli agronomi per ciascuna pianta, documento necessario per autorizzare l’abbattimento. L’amministrazione ha sottolineato che la procedura è stata seguita come per ogni privato.

Questa situazione ha scatenato una forte reazione da parte degli ambientalisti, che si battono per la tutela dell’ambiente e dei suoi benefici per la salute dei cittadini. È importante ricordare che gli alberi svolgono un ruolo fondamentale nell’assorbimento di CO2 e nella produzione di ossigeno, oltre a fornire ombra e migliorare la qualità dell’aria.

È necessario che le istituzioni e i privati si impegnino nella cura e nella salvaguardia degli alberi presenti sul territorio, evitando interventi drastici come il taglio indiscriminato. Speriamo che questa vicenda possa portare a una maggiore consapevolezza e a una migliore gestione del verde urbano, affinché si possano preservare i benefici che gli alberi offrono alla nostra salute e al nostro ambiente.

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