La costruzione della Pedemontana in Brianza sta suscitando preoccupazione e indignazione tra i residenti della zona. Una donna di Arcore ha deciso di inviare una pec al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per esprimere la sua forte contrarietà a questo progetto vergognoso. Nella sua lettera, la donna denuncia che l’autostrada a 8 corsie attraverserà i nostri paesi, distruggendo ogni possibilità di avere spazi verdi e avrà conseguenze negative sull’ambiente e sulla qualità di vita dei cittadini. La Pedemontana passerà vicino a case, scuole, asili, ospedali e distruggerà parchi e la falda acquifera del sottosuolo. La donna si chiede perché gli interessi economici e politici debbano avere la precedenza sulla volontà dei cittadini e perché non si valuti l’inutilità di questo progetto. La lettera è un grido di disperazione di fronte a un’opera che sembra essere in contrasto con i valori di tutela del territorio e dell’ambiente. Nel frattempo, diversi gruppi ambientalisti hanno organizzato un incontro a Vimercate per ribadire la loro opposizione alla Pedemontana, alla quale hanno partecipato anche i sindaci dei paesi coinvolti. La lotta contro questo progetto continua, nella speranza che la voce dei cittadini venga ascoltata e che si possa evitare un disastro ecologico.