Autostrade per l’Italia risponde alle lamentele di un cittadino di Gallarate riguardo alla distruzione del suo giardino per la posa delle barriere fonoassorbenti lungo l’A8. L’azienda afferma che l’operazione è necessaria per garantire la sicurezza delle persone che lavorano sul cantiere e dei residenti nelle proprietà adiacenti.
Secondo Autostrade per l’Italia, l’intervento è parte di un piano nazionale di ammodernamento delle barriere lungo l’autostrada A8, che si estende per oltre 12 km. Le modalità dell’intervento prevedono una fase di cantierizzazione, che comporta la delimitazione di una fascia di circa 3 metri di larghezza, necessaria per ospitare macchine e mezzi operativi e per garantire la sicurezza delle persone coinvolte e dei residenti.
Questa area include anche porzioni di terreno privato temporaneamente occupato, come previsto dalla normativa, e confinante direttamente con le murature oggetto di intervento. In generale, è vietata la piantumazione di arbusti di grandi dimensioni in queste aree. Tuttavia, Autostrade per l’Italia assicura che terrà in considerazione la presenza di manufatti e altre interferenze, comprese le specie arboree, al fine di salvaguardarle, compatibilmente con le condizioni operative di sicurezza.
L’azienda sottolinea anche il suo impegno per l’ambiente, garantendo la salvaguardia del verde durante l’opera. L’intervento è stato pianificato in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e condiviso con il territorio.
In conclusione, Autostrade per l’Italia difende la necessità dell’intervento e assicura che verranno prese tutte le precauzioni per garantire la sicurezza delle persone e la salvaguardia dell’ambiente durante i lavori.
