Continuano i problemi legati alla gestione dei richiedenti asilo, in particolare nelle valli italiane. Due situazioni complesse sono emerse, coinvolgendo anche i sindaci dei rispettivi paesi.
Nel Comune di Castione, situato nell’alta Val Seriana, persiste la minaccia di sgomberare la casa vacanze Villa Jesus, che attualmente ospita una cinquantina di persone. Le preoccupazioni riguardano la sicurezza strutturale, le condizioni degli impianti e l’utilizzo non conforme dell’edificio. La parrocchia delle Grazie di Bergamo, proprietaria della struttura, ha cercato di regolarizzare la situazione presentando i documenti necessari al Comune. Questi documenti includono una serie di interventi effettuati per adeguare la struttura alle normative vigenti. Tuttavia, è necessaria una risposta da parte del Comune per stabilire le modalità di regolarizzazione e i costi associati. La gestione della struttura è affidata alla cooperativa Versoprobo, che ha già avuto problemi con i centri di accoglienza di Romano e Taleggio.
A Taleggio, paese situato nella Val Brembana, la situazione è stata oggetto di un servizio televisivo che ha evidenziato il disagio degli abitanti a causa dell’aumento di richiedenti asilo nel paese. Inizialmente, alcuni profughi erano stati trasferiti a Taleggio dopo un caso di intossicazione alimentare di massa nel centro di accoglienza di Romano. Il sindaco Gianluca Arnoldi ha affermato che, in seguito a una richiesta alla Prefettura, la presenza delle forze dell’ordine è aumentata e il numero di ospiti è diminuito. Tuttavia, la gestione della situazione rimane problematica, con la mancanza di personale della cooperativa e la necessità di aiutare gli ospiti a procurarsi cibo. Il sindaco ha sottolineato che attualmente ci sono 120 ospiti nel paese, principalmente uomini provenienti da diverse etnie, che dormono tutti nella stessa stanza. La cooperativa Versoprobo ha affermato che la situazione è stata temporanea e che attualmente ci sono 26 bambini e una maggioranza di donne tra gli ospiti.
Questi casi evidenziano le difficoltà nella gestione dei richiedenti asilo, con problemi di agibilità delle strutture, carenza di personale e difficoltà nella convivenza tra persone provenienti da diverse culture. È necessario affrontare queste problematiche in modo adeguato, garantendo la sicurezza e il benessere di tutti i soggetti coinvolti.