Un diciottenne si stava preparando a consegnare una cena quando è stato sorpreso da un uomo di 34 anni che ha cercato di rubargli lo scooter e lo ha minacciato. Durante il processo, l’uomo ha affermato di essere ubriaco e di non ricordare nulla, ma si è impegnato a risarcire il giovane.
La vittima, ignara di quello che stava per accadere, ha aperto la porta pensando di ricevere la pizza, ma invece si è trovato di fronte il ragazzino delle consegne spaventato. Al posto della cena, è entrato l’uomo. Durante l’udienza di convalida, i carabinieri hanno accompagnato Ikponmwosa Omorogbe, un nigeriano di 34 anni, residente a Romano di Lombardia, con un precedente per una tentata rapina nel 2016 e un lavoro come manutentore autostradale. L’accusa nei suoi confronti è di aver aggredito il diciottenne mentre stava consegnando le pizze a Romano. Il ragazzo aveva parcheggiato lo scooter all’indirizzo del cliente e si era allontanato per suonare il campanello, lasciando il motore acceso. Omorogbe ha approfittato del momento in cui lo scooter è rimasto incustodito per salirci sopra e tentare di rubarlo. Tuttavia, il giovane ha avuto la prontezza di bloccarlo, girando la chiave e sfilandola. Il nigeriano ha gettato a terra lo scooter, minacciato il ragazzo e lo ha inseguito per picchiarlo. Fino a quando la vittima non ha trovato rifugio dall’uomo a cui aveva portato le pizze, che ha chiamato il 112. Davanti al giudice, l’imputato si è difeso sostenendo di essere così ubriaco da non ricordare cosa avesse fatto. L’arresto è stato convalidato e il vice procuratore non ha richiesto misure cautelari. Omorogbe è libero e ha promesso di risarcire il giovane entro la prossima udienza.
Un eroe a Romano di Lombardia: giovane consegna pizze e sventa furto
