Como (fase 2), fine settimana affollato: controlli della polizia.

Due episodi di crimine e disturbo pubblico si sono verificati ieri pomeriggio nel centro di Como, portando ad un arresto e ad una denuncia. Nel primo caso, un uomo è stato derubato del suo portafoglio mentre entrava in un negozio in via Giulini. Non appena si è accorto del furto, ha inseguito e raggiunto il ladro in piazza Cavour. Tuttavia, una volta raggiunto, il malvivente ha reagito in maniera violenta, ferendosi con un accendino. La polizia di Como è intervenuta prontamente e ha arrestato il sospetto ladro, un 25enne marocchino irregolare in Italia. L’uomo è stato portato in questura e denunciato per furto con destrezza.

Nel secondo caso, intorno alle 17, un commerciante di via Adamo del Pero ha chiamato il 112 per segnalare un uomo ubriaco e molesto che stava creando scompiglio. Quando i poliziotti sono arrivati sul posto, l’uomo, un 37enne marocchino residente a Valbrona, ha iniziato ad insultarli e minacciarli. Ha anche danneggiato l’auto di servizio e, una volta in questura, ha continuato a mostrare un atteggiamento violento, colpendo gli agenti. Uno dei poliziotti ha riportato una distorsione alla caviglia a causa di un calcio, con una prognosi di venti giorni. Il 37enne è stato arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, e denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni personali e insolvenza fraudolenta per non aver pagato le consumazioni nel bar dove aveva bevuto.

Entrambi gli episodi sono avvenuti di fronte a numerosi testimoni presenti nel capoluogo, dimostrando l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine per garantire la sicurezza nella nostra città. La polizia di Como merita un plauso per la sua rapida risposta e per aver assicurato alla giustizia i responsabili di questi atti criminali. È fondamentale che tali comportamenti non rimangano impuniti, in modo da mantenere un ambiente sicuro e tranquillo per tutti i residenti e i visitatori di Como.

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