Una donna di nazionalità nigeriana è stata arrestata durante un controllo sul convoglio ferroviario proveniente da Basilea, in Italia. La donna trasportava oltre 3,3 kg di cocaina ed eroina, nascosti in 276 ovuli e 7 “pepite” trovati in una borsa. L’operazione è stata condotta dalla Guardia di Finanza nell’ambito dei controlli di polizia doganale, a bordo del treno 59 diretto a Milano. I militari hanno deciso di approfondire i controlli sulla donna dopo che è apparsa molto evasiva alle prime domande sul motivo del viaggio e la destinazione. Successivamente, i finanzieri hanno scoperto la droga nascosta nella sua borsa. Si tratta di 1,438 kg di cocaina purissima e 1,870 kg di eroina. La donna è stata fermata e posta in custodia cautelare nella Casa circondariale di Vercelli.
La droga sequestrata avrebbe un valore tra i 70 e i 90 euro al grammo per la cocaina e tra i 50 e i 60 euro al grammo per l’eroina. Questa operazione fa parte delle attività di controllo sul confine svolte dalla Guardia di Finanza, che si impegna a contrastare il traffico illecito e il commercio di stupefacenti nell’area di Ossolano.
