Arrestati due uomini per terrorismo: accusati di partecipazione ad associazione con finalità di terrorismo e istigazione a delinquere. L’operazione antiterrorismo è stata coordinata dalla Procura di Milano e dalla Polizia di Stato. L’attività investigativa ha rivelato che i due indagati erano presenti su gruppi WhatsApp di matrice jihadista. Sono stati riscontrati elementi indiziari come la condivisione di materiale inneggiante ad azioni terroristiche violente e la presenza su canali Telegram e gruppi WhatsApp affiliati allo Stato Islamico. Inoltre, sono stati effettuati versamenti di denaro a favore di nominativi in Yemen e Palestina. Uno degli indagati ha anche giurato fedeltà allo Stato Islamico su un profilo Facebook. Si è inoltre scoperto che i due uomini avevano competenze nell’uso delle armi e minacciavano cariche istituzionali italiane, tra cui la premier Giorgia Meloni.

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