I riscontri di Greenpeace sull’acqua potabile in Lombardia stanno sollevando preoccupazione e richiedono un’azione immediata da parte delle autorità competenti. Secondo il rapporto diffuso dall’organizzazione ambientalista, circa il 35% dei campioni effettuati ha rilevato la presenza di sostanze poli e perfluoroalchiliche (Pfas) oltre i limiti consentiti. In particolare, i comuni di Crespiatica e Corte Palasio, nella provincia di Lodi, presentano valori preoccupanti di 1.840 ng/l e 104 ng/l di Pfas rispettivamente.
La contaminazione da Pfas rappresenta una minaccia per la salute pubblica, in quanto queste sostanze sono difficili da rimuovere dall’acqua e possono causare danni alla salute umana. È quindi fondamentale che le autorità competenti prendano provvedimenti immediati per garantire la qualità dell’acqua potabile e proteggere la salute dei cittadini.
Europa Verde Lodi ha condiviso le preoccupazioni di Greenpeace e ha presentato un’interrogazione parlamentare per sollecitare una risposta tempestiva da parte delle istituzioni. Il deputato Devis Dori ha evidenziato come due dei quattro casi di contaminazione Pfas superiore ai limiti si verifichino proprio nella provincia di Lodi, nei comuni di Crespiatica e Corte Palasio. Questo solleva interrogativi sulla sicurezza dei prodotti che vengono irrigati con acqua contenente sostanze perfluoroalchiliche.
La contaminazione da Pfas è un problema serio che richiede un’azione immediata. È necessario individuare le fonti di inquinamento e adottare misure efficaci per ridurre la presenza di queste sostanze nell’acqua potabile. Inoltre, è fondamentale informare i cittadini sulla situazione e fornire loro alternative sicure per l’approvvigionamento idrico.
La salute e il benessere dei cittadini devono essere sempre al centro delle politiche ambientali e sanitarie. È responsabilità delle istituzioni garantire un’acqua potabile di qualità e proteggere i cittadini da sostanze nocive. Speriamo che le autorità competenti prendano provvedimenti immediati per affrontare questa situazione e garantire la sicurezza dell’acqua potabile in Lombardia.