Città meno verde: la denuncia dell’agronomo

L’abbattimento dei tigli lungo il lungolago di Como, per fare spazio ai lavori delle paratie, ha destato grande preoccupazione tra i cittadini. Ma secondo gli esperti, non è l’unica zona della città che sta perdendo sempre più alberi. In particolare, la zona di via Dante è stata colpita duramente, soprattutto nella parte alta, dove mancano circa quaranta alberi. Alcuni sono stati sostituiti con ligustri che, tuttavia, sono rimasti piccoli e sofferenti a causa della mancanza di spazio.

Non solo via Dante, ma anche altre strade di Como stanno subendo una progressiva riduzione della presenza di alberi. In alcune zone, come via San Martino, via Dottesio e via Aristide Bari, molte aiuole sono state chiuse, asfaltate o coperte con sampietrini, lasciando spazi vuoti che un tempo erano occupati dagli alberi. Anche nei dintorni dell’Enaip si possono osservare tronchi mozzati e abbandonati. Un’altra zona colpita è via Zezio.

Fortunatamente, ci sono ancora viali alberati che resistono, come via Petrarca e via Porro. Tuttavia, anche in questi quartieri mancano alberi di fronte all’ingresso della stazione di Como Borghi. Complessivamente, si stima che circa un terzo delle piante di via Dante e delle vie limitrofe siano sparite.

Secondo Angelo Vavassori, agronomo e membro della commissione paesaggio del Comune, la scomparsa degli alberi è dovuta a diverse ragioni. Durante i lavori di sottoservizi o marciapiedi, molti alberi vengono rimossi e le aiuole vengono chiuse. Inoltre, le potature vengono fatte male e nel tempo le piante muoiono senza essere sostituite o vengono rimpiazzate con altre giovani che non hanno abbastanza spazio per crescere.

Secondo Vavassori, questo problema riguarda anche gli alberi piantati in via Manzoni, dove la strada è stata riqualificata ma le piante sono rimaste senza terra, destinandole a rimanere cespugli. La legge prevede la sostituzione delle piante nelle zone tutelate, come il lungolago, ma altrove il rischio è di perdere per sempre gli alberi. Questo non riguarda solo l’aspetto estetico della città, ma anche la sua qualità dell’aria e l’ombra durante l’estate, che influisce sulle temperature. Sono argomenti di grande importanza per il benessere della città.

In conclusione, è necessario prestare maggiore attenzione alla conservazione degli alberi e alla loro sostituzione quando necessario, al fine di preservare la bellezza e la qualità della vita a Como.

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