I dipendenti della Thermal Ceramics hanno scioperato ieri mattina per protestare contro la decisione dell’azienda di appaltare ad una cooperativa le mansioni di carico e scarico del materiale refrattario ai forni. Il sindacato Filctem Cgil si è infuriato e ha cercato di scongiurare questa decisione, ma l’azienda è rimasta rigida. I lavoratori hanno quindi incrociato le braccia e hanno atteso di parlare con i vertici dello stabilimento. Sei lavoratori di una cooperativa sono entrati in azienda per corsi di formazione in vista della sostituzione di quattro lavoratori a tempo indeterminato. Il sindacato è contrario a questa decisione, poiché mette in discussione la stabilità del personale diretto in fabbrica, soprattutto dopo un periodo di cassa integrazione. Inoltre, si teme che ci possa essere una concorrenza sleale tra i lavoratori diretti e quelli di cooperativa. L’azienda ha preso questa decisione senza confrontarsi con la Rsu o il sindacato territoriale. Tuttavia, in seguito a un vertice tenutosi ieri, lo stato di agitazione degli operai è stato sospeso e l’azienda ha sospeso tutti i cambiamenti in corso. Si terrà un nuovo vertice domani in Assolodi, durante il quale il sindacato spera di avere una visione più chiara della situazione. Successivamente, saranno organizzate assemblee interne per informare tutti i lavoratori della situazione attuale e degli sviluppi futuri.

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