Aggressione a Seveso: giovane derubato e picchiato da un uomo marocchino
Nella piazza Mazzini di Seveso, domenica scorsa, si è verificata un’aggressione violenta che ha coinvolto un giovane di 21 anni di origine bangladese. L’aggressore, un uomo marocchino di 24 anni, ha derubato e picchiato il giovane. Fortunatamente, i Carabinieri sono intervenuti prontamente e sono riusciti a fermare il presunto rapinatore, recuperando quanto rubato.
L’incidente ha avuto luogo all’esterno di un bar, dove il giovane bangladese è stato avvicinato dal marocchino che gli ha chiesto del denaro. Di fronte al rifiuto, l’aggressore ha iniziato a inseguire il giovane, sottraendogli la giacca nel tentativo di fuggire. Nonostante ciò, la vittima ha deciso di inseguire il ladro per cercare di recuperare il suo indumento. Purtroppo, è stata minacciata con una bottiglia di vetro e successivamente aggredita con pugni.
La prontezza del giovane bangladese ha permesso di chiamare il numero di emergenza 112, consentendo agli agenti di intervenire tempestivamente. I Carabinieri hanno arrestato il presunto aggressore e hanno restituito la giacca rubata al legittimo proprietario.
Il marocchino di 24 anni è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Seregno su disposizione della Procura della Repubblica di Monza. Successivamente, è comparso in Tribunale, dove, dopo un processo rapido e la convalida dell’arresto, è stata decisa la sua detenzione in carcere come misura cautelare.
L’episodio di violenza ha destato preoccupazione nella comunità di Seveso, che spera in un rapido processo e una giusta condanna per l’aggressore. È fondamentale garantire la sicurezza dei cittadini e la punizione di chi commette atti criminali. Solo così si potrà ristabilire la fiducia e la serenità nella nostra città.