Controlli a Como: sequestri e sospensioni per violazioni igienico-sanitarie

I controlli delle forze dell’ordine sono scattati il 20 ottobre scorso nel centro di Como, nelle zone a più alto rischio di degrado urbano. In particolare, sono state prese di mira piazza San Rocco e le vie limitrofe, dove agenti in uniforme e in borghese hanno operato per tutta la giornata. Insieme alle unità cinofile, sono stati ispezionati 7 esercizi commerciali.

Uno dei negozi controllati è stato un minimarket, all’interno del quale sono stati sequestrati 100 chili di carne e pesce. Questi alimenti erano conservati in modo inadeguato e non rispettavano le norme igieniche previste dalla legge. Di conseguenza, il personale di Ats Insubria ha disposto la chiusura del negozio fino a quando il titolare non ripristinerà le corrette condizioni igieniche al suo interno, al fine di tutelare la salute dei clienti.

Durante la stessa giornata, sono state riscontrate numerose violazioni anche negli altri negozi controllati. Tra queste, la mancata esposizione degli orari di apertura al pubblico e delle tabelle obbligatorie negli esercizi pubblici, nonché la mancanza della tabella dei sintomi dovuti alla concentrazione alcolica e dell’etilometro a disposizione dei clienti. Inoltre, sono state riscontrate 3 mancate emissioni dei documenti fiscali e sono stati sequestrati prodotti da fumo (cartine e filtri) venduti senza autorizzazione.

Il giorno successivo, durante ulteriori controlli, sono stati scoperti 3 lavoratori in nero che prestavano servizio in due pizzerie di Como. A seguito di questa scoperta, è stata richiesta la sospensione dell’attività per entrambi i locali, in quanto più del 10% dei lavoratori risultava occupato senza la preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro.

I controlli continueranno nelle prossime settimane al fine di garantire il rispetto delle norme igienico-sanitarie e delle leggi sul lavoro. È importante che i gestori degli esercizi commerciali si attengano alle regole per tutelare la salute dei cittadini e garantire un ambiente sicuro.

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