Possibile esondazione del lago a Como
Il comandante della Polizia Locale Vincenzo Aiello e il sindaco Alessandro Rapinese hanno lanciato l’allarme: domani, mercoledì 25 ottobre, potrebbe verificarsi un’allagamento del lago in piazza Cavour a Como.
Durante le attività di monitoraggio del Lago di Como svolte dall’Amministrazione, è stato rilevato un considerevole innalzamento del livello dell’acqua a partire da venerdì scorso. Attualmente, l’altezza è di 86 cm presso l’idrometro di Malgrate, a meno di dieci centimetri dal livello di preallarme fissato a 95 cm.
Oggi la Regione Lombardia ha emesso l’allerta meteo numero 122 per la zona di Como IM 05, con un rischio idraulico e idrogeologico di codice giallo. Si prevedono precipitazioni diffuse, anche localmente intense, a partire dalla mattinata.
Considerando lo stato attuale e le previsioni meteo per l’intero bacino del Lago di Como, si ritiene possibile un’allagamento a partire da mercoledì 25 ottobre, in base agli scenari di rischio del piano di protezione civile.
Sono stati effettuati sopralluoghi nella zona di piazza Cavour, in collaborazione con la Prefettura, la Provincia e il Comando Vigili del Fuoco. Si è quindi deciso di attivare la prima fase del piano di protezione civile comunale, che prevede il montaggio di paratie mobili sulla strada, nello spazio tra i due attraversamenti pedonali del lungolago, di fronte a piazza Cavour.
I dati disponibili fanno presumere che l’allagamento avverrà in quella parte del lungolago dove le attività per la costruzione delle opere di difesa idraulica non sono ancora terminate. Sarà quindi necessario utilizzare le paratie mobili del Gruppo Comunale di Protezione Civile e della Colonna Mobile di Protezione Civile della Provincia di Como. Saranno inoltre posizionate alcune pompe per gestire eventuali problemi causati dalla falda acquifera e da alcune rogge adiacenti.
Queste operazioni comporteranno una riduzione della carreggiata di Lungo Lario Trento e Trieste con misure temporanee di viabilità che saranno adottate a partire da martedì pomeriggio. Verrà convocata l’Unità di Crisi Locale per coordinare e gestire le attività previste dal piano di protezione civile.
Nonostante una modesta e lenta discesa del livello del lago nel pomeriggio di lunedì (circa 4 cm), osservata grazie al monitoraggio costante dei dati di flusso e deflusso delle acque, al momento non è possibile escludere l’allagamento della strada a causa delle previsioni meteorologiche citate.