Brescia, 24 ottobre 2023 – L’ex campione di scherma Andrea Cassarà, 39 anni, originario di Passirano (Brescia), è coinvolto in un’indagine condotta dalla procura di Brescia per il reato di “produzione di materiale pedopornografico”. Secondo quanto riportato dal Giornale di Brescia, i carabinieri hanno sequestrato il suo telefono nei giorni scorsi, che ora verrà analizzato. L’indagine è scaturita dalla denuncia di una quindicenne, la quale avrebbe affermato di aver visto un telefono che la riprendeva mentre era sotto la doccia negli spogliatoi di un centro sportivo di Brescia.

Nonostante la ragazza non abbia potuto vedere chi tenesse il telefono, forse a causa di una grata, i militari hanno acquisito i video delle telecamere di sicurezza esterne alla palestra. Attraverso queste immagini, sarebbe emerso che Andrea Cassarà si trovava in una zona compatibile con quella indicata dalla presunta giovane vittima e in un orario congruente. Da qui la decisione della Procura di Brescia di indagare l’ex schermidore e di sequestrare il suo telefono al fine di trovare eventuali prove a sostegno delle accuse.

Articolo precedenteIncendio nel sottotetto a Castel Mella: l’intervento eroico dei Vigili del Fuoco
Articolo successivoInquinamento nel lago di Garda: la sfida per preservare la sua bellezza

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui