Dieci patenti ritirate in una sola sera: la necessità di una maggiore educazione stradale

Dieci patenti ritirate in una sola sera. Un chiaro segnale di come ci sia ancora molto da lavorare per una corretta educazione stradale e per garantire maggiore sicurezza alla guida. La polizia stradale di Cremona, che si impegna quotidianamente per contrastare la guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di stupefacenti, ha intensificato i propri servizi nel corso del fine settimana.

Nella notte tra venerdì e sabato, è stato predisposto un servizio specifico in collaborazione con il medico della Polizia di Stato, il dottor Nello Danilo Vicidomini. Gli agenti della stradale, guidati dal comandante Federica Deledda, hanno utilizzato un’apparecchiatura sofisticata in grado di rilevare in pochi minuti se una persona abbia assunto di recente sostanze stupefacenti, come cocaina, oppiacei, cannabis e anfetamine. I campioni di saliva raccolti possono essere analizzati immediatamente, fornendo risultati accurati sul posto.

Gli automobilisti fermati sono stati sottoposti a una visita con la misurazione dei parametri e la verifica immediata di alcune condizioni, come l’incapacità alla guida in quel momento. “Con il medico della Polizia di Stato è stato fatto un lavoro di grande sinergia”, ha dichiarato il comandante Deledda, che ha voluto ringraziare il questore per il supporto ricevuto.

In una sola notte, gli agenti della stradale hanno trovato nove persone alla guida in stato di ebbrezza e una persona sotto l’effetto di cocaina. In tutti i casi, le patenti sono state ritirate. Inoltre, sono state fatte cinque contestazioni per mancanza delle cinture di sicurezza posteriori, tra cui un caso di una madre con due figli senza cintura e due persone anziane.

“Le infrazioni per le cinture di sicurezza anteriori sono sempre meno frequenti”, ha spiegato il comandante. “Ma per quelle posteriori è tutto un altro discorso. Noi che siamo in prima linea non ci limitiamo a dare le sanzioni, ma cerchiamo sempre di educare gli automobilisti, spiegando loro l’importanza della sicurezza alla guida, compresa l’importanza delle cinture posteriori”.

Durante i controlli, sono state anche elevate multe per mancata assicurazione e mancata revisione. L’intensa attività di controllo da parte della polizia stradale continua in vista dell’importante appuntamento del 19 novembre, Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, per cui sono previste varie iniziative e visite nelle scuole per spiegare l’importanza della sicurezza alla guida.

Articolo precedenteInvestimento in bicicletta a Lodi: la sicurezza dei giovani è una priorità
Articolo successivoOperazione Tundra Baltica: Frode Carosello nel settore del pellet a Cremona

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui