Stefano Villani, allevatore di animali a rischio di estinzione, sta facendo tutto il possibile per riportare a casa le sue pecore. Lunedì, con l’aiuto di un elicottero privato, è tornato in quota sul Cavalcorto, nell’alta Val Masino, per cercare di recuperare una parte del suo gregge composto da 140 pecore. Circa cinquanta di queste pecore di una razza autoctona della provincia di Macerata, nelle Marche, erano state individuate in alta quota la settimana scorsa, ma non erano state portate a casa a causa delle cattive condizioni meteorologiche. Villani sperava di trovarle ancora lì, nascoste in una grotta per ripararsi dal maltempo, ma purtroppo non è stato così. Dopo aver sorvolato l’area per circa 40 minuti, non ha trovato nessuna traccia del gregge. Ha notato delle tracce sulla neve che indicavano che le pecore potevano essere andate verso la Valle del Ferro, ma è difficile capire come abbiano fatto a passare in quelle zone impervie. Villani crede che la dispersione degli animali sia stata causata dalla presenza di un predatore. Nonostante non sia riuscito a riportare a casa tutte le pecore, è comunque riuscito a trovare e portare a valle tre di esse, incluso un agnellino. Nonostante i costi dell’elicottero siano molto alti, Villani non si arrende e continuerà a cercare le altre pecore. Ha ricevuto molta attenzione mediatica per la sua storia, ma prima di tutto vuole portare a casa le sue pecore. Nonostante la fatica, non si arrende e continua a combattere con l’aiuto della sua fidanzata, di un alpinista e di molte altre persone.
