Sciopero per la sicurezza dei dipendenti alla Coop di viale Duca D’Aosta a Busto Arsizio. I lavoratori hanno deciso di incrociare le braccia il 25 ottobre per protestare contro la mancanza di sicurezza all’interno dell’azienda. La Filcams Cgil ha richiesto all’azienda di prendersi cura della sicurezza dei propri dipendenti e di potenziare il servizio di vigilanza, ma le azioni intraprese dall’azienda non sono state ritenute soddisfacenti. L’episodio più grave è avvenuto il 26 settembre, quando un uomo ha tentato un furto e ha aggredito lavoratori e clienti armato di una pesante catena. Questo episodio si aggiunge ad una serie di problemi di sicurezza che persistono da tempo. La Filcams Cgil ha denunciato che per coprire i lavoratori in sciopero, l’azienda ha chiamato molti dipendenti da altri punti vendita, un fatto che dimostra la preoccupazione dell’azienda per il malessere dei dipendenti. Secondo il sindacato, basterebbe garantire una presenza costante di dirigenti dell’azienda all’interno del punto vendita per risolvere la situazione. L’Ufficio Rapporti Media di Coop Lombardia ha risposto alle accuse sindacali affermando che la scarsa partecipazione dei dipendenti allo sciopero dimostra che le risposte fornite dall’azienda in merito alla sicurezza sono state ritenute utili dai lavoratori. L’azienda respinge quindi le accuse sindacali che insinuano un mancato rispetto del diritto allo sciopero da parte della cooperativa.

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