Stop alle auto più inquinanti a Pavia: da oggi fino al prossimo 31 marzo, le auto Euro 4 diesel non potranno circolare nella città. È stata firmata dal sindaco Fabrizio Fracassi un’ordinanza che impone questa limitazione al fine di migliorare la qualità dell’aria. Questa misura si applica anche ad altri veicoli inquinanti, come i veicoli Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3 e Euro 4. Inoltre, è vietata la circolazione di motocicli e ciclomotori a due tempi di classe Euro 0 su tutto il territorio regionale, mentre i motocicli e ciclomotori di classe Euro 1 non potranno circolare dal primo ottobre al 31 marzo, dalle 7.30 alle 19.30, esclusi i giorni festivi infrasettimanali.
Questa ordinanza è stata adottata con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’aria e ridurre l’inquinamento atmosferico. Fino allo scorso anno, la classe dei diesel Euro 4 era coinvolta nei blocchi straordinari della circolazione per ridurre l’inquinamento. Tuttavia, ci sono ancora oltre 5.000 auto Euro 6 e oltre 4.000 auto Euro 5 che circolano liberamente in città, senza contare le auto a benzina, i veicoli commerciali, gli autocarri e gli altri mezzi agricoli o di trasporto.
Il parco veicoli circolante in provincia ammonta a circa 350.000 vetture nel 2021. Tuttavia, questa limitazione del traffico non si applica a diversi tipi di veicoli, come i veicoli elettrici, ibridi e multimodali, i veicoli a Gpl, i veicoli diesel dotati di sistemi di abbattimento dei polveri sottili e altri inquinanti, i veicoli storici o collezionistici, i veicoli classificati come macchine agricole e i veicoli delle forze dell’ordine e del pronto soccorso sanitario, oltre agli scuolabus, ai veicoli per disabili, alle auto con targhe diplomatiche o consolari e ai veicoli che devono recarsi alla revisione.
Un’ulteriore deroga è concessa a coloro che hanno aderito al servizio Mo-Ve-In della Regione Lombardia. Chi possiede un veicolo inquinante può chiedere di essere autorizzato a percorrere un certo numero di chilometri all’anno, con una soglia massima calcolata in base al tipo e alla classe ambientale del veicolo. Tuttavia, più il veicolo è inquinante, minore sarà la deroga concessa ogni anno.
Questa decisione del sindaco Fracassi, basata sulla normativa della Regione Lombardia, mira a ridurre o almeno a tenere sotto controllo gli inquinanti emessi dai motori termici.