Ieri pomeriggio la Polizia di Stato di Varese ha deferito all’Autorità Giudiziaria due donne ed un uomo di etnia ROM, accusati di aver truffato una ragazza minorenne. Le due donne, fingendo di essere sordomute, hanno convinto la diciassettenne a contribuire a una presunta fondazione per bambini poveri. La minore ha consegnato loro 5 euro, ma le truffatrici hanno continuato a chiedere più denaro, accompagnandola a un bancomat per prelevare altri 20 euro.

Nonostante la giovane cercasse di allontanarle, le due donne hanno continuato a importunarla, insistendo per avere più denaro. Per fortuna, poco distante c’era una pattuglia dei “Poliziotto di Quartiere” che, vedendo la scena, si sono avvicinati e hanno fermato le due donne. Si è scoperto che nessuna delle due era realmente sordomuta e che erano osservate da un uomo, poi risultato essere il marito di una delle due. Durante la perquisizione, sono stati trovati i soldi appena prelevati dalla minore e altre banconote per un totale di circa 100 euro.

Gli agenti hanno rassicurato e tranquillizzato la minorenne, restituendole i soldi che aveva dato. Le due donne e il loro complice sono stati denunciati per truffa in concorso. Inoltre, una delle due donne aveva un coltello a serramanico, per cui è stata deferita anche per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere.

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