Un protocollo per rafforzare e uniformare il controllo di vicinato è stato firmato questa mattina dai sindaci della provincia di Varese. Questo protocollo, predisposto dal prefetto Salvatore Pasquariello, ha l’obiettivo di promuovere la partecipazione attiva dei cittadini nella sicurezza del proprio quartiere e della propria via. L’esperienza del controllo di vicinato è già stata avviata in diversi Comuni della provincia, tra cui Vedano Olona, dove è stata recentemente sventata un’azione truffaldina grazie a questa iniziativa. Il protocollo stabilisce gli impegni che devono assumere i Comuni, i cittadini e la prefettura per rendere il controllo di vicinato ancora più efficace. Tra questi impegni ci sono la promozione del progetto da parte dei Comuni, la costituzione di gruppi di controllo di vicinato da parte dei cittadini e la comunicazione di situazioni di pericolo alle forze dell’ordine. È vietato l’utilizzo di uniformi o emblemi delle forze dell’ordine e sono escluse iniziative personali di pattugliamento del territorio. I Comuni si impegnano anche a stimolare il dibattito e la partecipazione dei cittadini sui temi della sicurezza e della legalità, a predisporre cartellonistica indicante l’attivazione del progetto e a sensibilizzare i cittadini sull’importanza della sicurezza passiva. La prefettura si impegna a organizzare incontri di informazione e formazione sul controllo di vicinato e a convocare riunioni di coordinamento delle forze dell’ordine per monitorare l’attuazione del progetto.

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