La Zona a Traffico Limitato (ZTL) di Canzo ha portato a una serie di multe significative nel corso degli ultimi cinque mesi, colpendo principalmente coloro che arrivavano da fuori paese. Il Comune ha incassato circa 250mila euro, un numero sorprendente considerando le dimensioni della città. La minoranza, rappresentata da Paolo Creatini, ha dichiarato che questa situazione è ingiusta nei confronti degli escursionisti.
Se analizziamo i dati più nel dettaglio, scopriamo che la ZTL di Canzo funziona solo la domenica, quindi le 3.078 multe sono state elevate solo in quattro giorni al mese, ovvero ogni domenica. È importante notare che manca ancora il mese di ottobre, quindi il totale delle multe potrebbe diminuire leggermente.
L’amministrazione comunale ha guadagnato circa 250mila euro, ovvero 50mila euro al mese, ma ancora non sono stati calcolati i guadagni del mese di ottobre. La minoranza consiliare ha presentato un’interrogazione scritta al Comune per chiedere spiegazioni su questa situazione. Paolo Creatini, capogruppo di “Canzo più”, ha espresso incredulità per questa scelta della giunta comunale attuale, definendo la cifra delle multe assurda e illogica, soprattutto considerando che molti turisti ed escursionisti sono stati colpiti.
Creatini chiede di rivedere il progetto della ZTL e di valutare alternative, come una campagna informativa più efficace e cartelli più visibili. Inoltre, ha sottolineato che molti varchi della ZTL non sono chiaramente segnalati, causando danni ai commercianti lungo il percorso e danni d’immagine per la città. Insiste sul fatto che occorre intervenire per risolvere questo problema, poiché questa non è la politica di accoglienza che ha reso Canzo un luogo di interesse turistico negli ultimi anni.