Il campione di scherma Andrea Cassarà si trova al centro di uno scandalo che ha scosso l’ambiente della scherma a Bergamo e Brescia. Una sedicenne ha denunciato di essere stata filmata mentre faceva la doccia durante il Gran premio giovanissimi di scherma a Brescia. La ragazza ha immediatamente segnalato l’accaduto ai carabinieri e, grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza, gli investigatori hanno individuato Cassarà come responsabile. L’atleta è stato ripreso entrare e uscire dallo spogliatoio poco dopo l’orario indicato dalla ragazza. Il procuratore Ettore Tisato ha aperto un fascicolo e ha disposto il sequestro dello smartphone di Cassarà per analizzare i dati e cercare riscontri.

Andrea Cassarà, 39 anni, ha una carriera sportiva di successo, con una medaglia d’oro e una di bronzo alle Olimpiadi. Attualmente, Cassarà è allenatore della Brescia Scherma e dirige la Bergamasca Scherma a Bergamo. Nel 2017, ha assunto la direzione tecnica della Bergamasca Scherma, fondata nel 1964, mentre nel 2016 ha sposato Elisa Albini, anch’essa schermitrice di successo.

Al momento, nessun rappresentante della Bergamasca Scherma ha commentato l’accaduto. Tuttavia, l’avvocato di Cassarà, Enrico Cortesi, ha dichiarato che l’atleta è molto scosso e sotto choc. Cassarà fa riferimento a un possibile malinteso riguardo all’accusa. In passato, l’atleta è stato coinvolto in altre controversie, come nel 2007 quando è stato accusato di atti osceni nei confronti di una donna. In quell’occasione, è stato condannato in primo grado, ma successivamente è stato prosciolto in appello per prescrizione del reato.

Questo scandalo ha scosso profondamente l’ambiente della scherma a Bergamo e Brescia, mettendo in discussione la reputazione di un campione di successo come Andrea Cassarà. Sarà necessario attendere i risultati delle indagini per fare chiarezza sulla vicenda.

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