Una giovane di 21 anni è stata minacciata con un coltello e violentata alla stazione di Lonate-Ferno. L’episodio terribile è avvenuto intorno alle 2.30 di venerdì 27 ottobre. Fortunatamente, la ragazza è riuscita a chiamare il 112 per chiedere aiuto dopo lo stupro.
Immediatamente, le pattuglie del nucleo operativo radiomobile della compagnia carabinieri di Busto Arsizio sono giunte sul posto. Adesso è in corso la caccia all’uomo. La giovane è riuscita a dare una descrizione sommaria dell’aggressore, ipotizzando che possa essere un suo connazionale, anche se sconosciuto. Dopo la violenza subita, la ragazza è stata portata alla clinica Mangiagalli di Milano, dove è stata visitata e ha ricevuto tutte le cure necessarie.
Secondo quanto raccontato dalla vittima, la ragazza era rimasta con il fidanzato, un 22enne residente a Ferno, fino a mezzanotte e mezza. Successivamente, si era avvicinata al nodo ferroviario in attesa che la stazione (chiusa fino alle 5 del mattino) riaprisse per poter prendere il treno che la avrebbe riportata a Milano. È stato in quel momento che lo sconosciuto armato di coltello l’ha avvicinata, minacciata e aggredita sessualmente, per poi fuggire a piedi per le strade vicine al luogo dello stupro. I militari stanno lavorando, anche attraverso l’analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza, per identificare l’aggressore.