Il Questore di Varese ha deciso di chiudere il bar “Art’s Café” di Saronno per un periodo di 30 giorni. Questa decisione è stata presa in seguito alla proposta formulata dai carabinieri di Saronno, a causa delle situazioni pericolose che si sono verificate nel locale negli ultimi mesi e che hanno richiesto l’intervento per ripristinare l’ordine pubblico.
All’interno del bar c’erano frequentatori ubriachi e molesti, così come extracomunitari irregolari sul territorio nazionale, che hanno trasformato il locale in un luogo di ritrovo per individui criminali e dediti al consumo di alcol e droghe. Inoltre, il bar è stato anche teatro di episodi di violenza, come lo scorso settembre, quando si è verificata una rissa tra extracomunitari a seguito di molestie sessuali nei confronti di una ragazza.
Anche durante la notifica della chiusura, alcuni clienti sono stati trovati in possesso di sostanze stupefacenti. Questi episodi, insieme ai numerosi controlli effettuati sui frequentatori del bar, hanno portato all’applicazione dell’articolo 100 del Tulps, poiché si ritiene che il locale costituisca un disturbo oggettivo per l’ordine pubblico, la tranquillità e la sicurezza dei cittadini.
La chiusura del bar per 30 giorni è una misura necessaria per ripristinare la legalità e garantire la sicurezza dei cittadini di Saronno. È importante che le autorità competenti intervengano in modo deciso per contrastare situazioni di questo genere e garantire che i luoghi pubblici siano sicuri e accoglienti per tutti. Speriamo che, al termine della chiusura, il bar possa riaprire con regole più stringenti e una maggiore attenzione alla sicurezza dei suoi clienti.