I gamberi di fiume del torrente Bevera sono a rischio estinzione a causa di una terribile peste che li sta colpendo. Questa malattia, chiamata “peste del gambero”, sta mietendo molte vittime tra i rari esemplari di gamberi che ancora popolano il fiume. Si tratta di una micosi acuta che danneggia il carapace dei crostacei, indebolendoli fino alla morte. Per salvare gli esemplari sopravvissuti, sarebbe sufficiente isolarli dai gamberi infetti, costruendo delle barriere apposite per evitare il contagio.

Questa soluzione è già stata testata con successo in Svizzera, nel Cantone di Berna. L’intervento non comporterebbe costi, in quanto i volontari del WWF di Lecco, coordinati dal ricercatore Raoul Manenti dell’Università degli Studi di Milano, si offrono di sostenere i costi e di effettuare il montaggio e lo smontaggio delle barriere. Purtroppo, il Comune di Colle e gli enti competenti non hanno ancora rilasciato le autorizzazioni necessarie.

La situazione è estremamente grave, come affermano Giovanna Corti, presidente del WWF di Lecco, e Stefania Berna, vice presidente. La specie autoctona di gambero che vive nel fiume Bevera rischia di scomparire a causa della peste del gambero. È necessario intervenire al più presto per salvare centinaia di esemplari. Il WWF si è offerto di sostenere i costi e di occuparsi del montaggio e dello smontaggio delle barriere, ma finora non è stata data alcuna risposta da parte del Comune di Colle o degli enti competenti. Ogni ritardo peggiora la situazione e il tempo sta per scadere. Se non si interviene tempestivamente, non rimarranno più gamberi di fiume. Le conseguenze sarebbero devastanti, poiché i gamberi di fiume svolgono un ruolo fondamentale nel ricircolo dei nutrienti all’interno del corso d’acqua.

È necessario che le autorità competenti agiscano immediatamente per salvare questa specie in pericolo. Il WWF di Lecco e il ricercatore Raoul Manenti sono pronti a mettere a disposizione le proprie competenze e risorse per affrontare questa emergenza. È fondamentale che vengano rilasciate le autorizzazioni necessarie e che si dia il via all’intervento per evitare l’estinzione dei gamberi di fiume del torrente Bevera. Speriamo che le istituzioni prendano al più presto le misure necessarie per salvare questa specie e preservare l’ecosistema del fiume.

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