Un’incredibile scoperta è avvenuta di recente a La Valletta Brianza, un piccolo paese in provincia di Lecco, quando un cittadino ha ritrovato un’urna cineraria durante una passeggiata pomeridiana.
Mentre camminava lungo la strada, l’uomo ha notato qualcosa di insolito e si è avvicinato per vedere di cosa si trattava. Quello che ha trovato di fronte a sé era un’urna contenente delle ceneri sconosciute. Immediatamente, ha dato l’allarme alla Polizia locale, che si è precipitata sul posto per prendere in custodia l’oggetto.
Gli agenti, stupiti da questa situazione insolita, hanno prontamente iniziato a cercare la famiglia del defunto per informarla dell’accaduto. Grazie ai dati anagrafici segnati su una targhetta posta sull’urna, il comandante Vincenzo Barile e l’agente Placido Ghezzi sono riusciti a risalire all’identità del defunto. Si trattava di un sessantenne scomparso nel 2016, residente a Besana Brianza.
Le autorità locali hanno quindi contattato Villa Borella per mettersi in contatto con i parenti dell’uomo. A rispondere alla chiamata è stato il figlio, che ha raccontato di come alcuni anni prima la loro casa era stata presa di mira dai ladri, che avevano rubato anche l’urna contenente le ceneri del padre. È possibile che i malviventi abbiano scambiato l’urna per un portagioie o un contenitore di valore e, una volta scoperto che conteneva solo un oggetto affettivo, l’abbiano abbandonato in strada.
Il figlio è felice del ritrovamento e può finalmente riavere con sé il ricordo di suo padre, che temeva fosse andato perduto per sempre. Questo incredibile episodio dimostra come la casualità possa portare a scoperte sorprendenti e come la cooperazione tra cittadini e forze dell’ordine possa portare a risultati positivi.