Il progetto di recupero dell’area dell’ex Reggiani si sta complicando a causa dell’indagine milanese per truffa sulla Advanced Global Solution. Secondo l’ipotesi della Procura di Milano, la Pessina Costruzioni potrebbe essere stata acquisita con i fondi del bonus facciate.

L’area degli ex Reggiani, composta da 115.000 metri quadrati, è destinata ad ospitare progetti residenziali, universitari e terziari. Tuttavia, l’operazione di recupero si sta complicando a causa del sequestro preventivo disposto dalla Procura di Milano nei confronti della società Advanced Global Solution spa. Il sequestro riguarda un valore fino a 33 milioni di euro, tra denaro e sette hotel a Rimini e uno a Cattolica.

La Advanced Global Solution spa, con 400 dipendenti e ricavi per 22 milioni di euro nel 2022, aveva acquistato il 60% dell’area dagli Inghirami. Successivamente, la società aveva intrapreso una trattativa di compravendita con Francesco Manzi, proprietario del restante 40% dell’area. Tuttavia, i pagamenti rateizzati previsti dall’accordo non sono stati rispettati da parte della Advanced Global Solution spa, che aveva acquisito l’area con un “cip” iniziale ma poi non aveva più effettuato i pagamenti.

Di fronte a questa situazione, Manzi ha accettato di diluire ulteriormente i termini di rateizzazione, ma con la clausola di trattenere le somme che eventualmente avrebbe introitato nel caso in cui l’accordo non si concretizzasse. Attualmente, la compravendita dell’area è coinvolta in un procedimento giudiziario che vede come indagati Oscar, Alessandro e Stefano Padrin, alla testa della Advanced Global Solution spa, per le accuse di truffa aggravata allo Stato, falso, fatture false e autoriciclaggio.

Inoltre, si è scoperto che la Advanced Global Solution spa avrebbe acquistato la Pessina Costruzioni spa nel 2021 utilizzando parte dei fondi provenienti da una presunta truffa sulle detrazioni fiscali del bonus facciate. La Pessina Costruzioni spa, nota a livello nazionale e anche a Bergamo per il suo coinvolgimento nel progetto di riqualificazione degli ex Riuniti, è attualmente in difficoltà finanziarie e ha ottenuto un concordato omologato dal Tribunale di Milano.

L’acquisizione della Pessina Costruzioni spa era stata vista come un’opportunità importante per la Advanced Global Solution spa, che avrebbe ampliato le sue competenze come “Engineering & Building construction company”. Tuttavia, nel corso dei mesi, il coinvolgimento di Pessina Costruzioni è andato in secondo piano a favore della Advanced Global Solution spa, che ha costituito un team di professionisti per il progetto di sviluppo dell’area.

In questo contesto di incertezza e problematiche legali, l’ingegner Paolo Pepe, responsabile del progetto di sviluppo dell’area, ha dichiarato la necessità di capire la situazione attuale. Il destino dell’area degli ex Reggiani rimane quindi incerto, con il progetto di recupero che si complica a causa dell’indagine per truffa sulla Advanced Global Solution spa e delle difficoltà finanziarie della Pessina Costruzioni spa.

(fonte: Corriere Bergamo)

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