La tragedia di Dalmine: morto Angelo Belotti dopo un incidente stradale
Venerdì pomeriggio 27 ottobre è deceduto l’uomo coinvolto in un grave incidente avvenuto lunedì scorso a Dalmine. Nonostante i soccorsi tempestivi e il ricovero d’urgenza, Angelo Belotti, 59 anni, non ce l’ha fatta. L’uomo, residente a Curno, era partito in sella alla sua moto sportiva Yamaha Fazer per accompagnare sua figlia di 7 anni a scuola. Quella mattina, che sembrava essere come tutte le altre, si è trasformata in una tragedia. Dopo quattro giorni di lotta tra la vita e la morte, Belotti è deceduto in ospedale.
L’incidente è avvenuto poco dopo le 8 del mattino di lunedì, poco dopo che l’uomo aveva lasciato sua figlia. Mentre percorreva via Pesenti a Dalmine, si è scontrato con una Citroën C3 di colore azzurro che stava svoltando a sinistra all’incrocio con via Gramsci. Lo schianto è stato violentissimo, tanto che l’uomo è stato sbalzato dalla moto e finito sul marciapiede di fronte alla scuola dell’infanzia “Don Piazzoli”. La moto, invece, ha continuato a strisciare sull’asfalto per alcuni metri prima di fermarsi.
Belotti ha riportato ferite molto gravi, mentre la donna al volante dell’auto e le due bambine a bordo sono rimaste illesi. Le persone presenti sul luogo dell’incidente hanno subito chiamato il 112 per chiedere aiuto. Sul posto sono intervenute un’automedica e un’ambulanza del 118 per prestare le prime cure all’uomo. Successivamente, Belotti è stato trasferito d’urgenza all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove è stato ricoverato in codice rosso. Purtroppo, ieri pomeriggio, dopo quattro giorni di cure intensive, è deceduto a causa delle numerose ferite riportate.
Nonostante il dolore della famiglia, Angelo ha compiuto un ultimo gesto di generosità: ha donato i suoi organi, offrendo una speranza ai malati in attesa di un trapianto. L’uomo, che amava le moto di grossa cilindrata, lavorava come manutentore meccanico sulle macchine di legatoria. Lascia un figlio di 27 anni, Mattia, e una figlia di 7, Rebecca. I funerali si svolgeranno lunedì a Curno, nella chiesa parrocchiale, alle 10. La salma verrà portata nella sua abitazione di via Rossini, dove familiari e amici potranno vegliare e pregare per lui.
