Seriate: la strada con il più alto livello di inquinamento acustico
La strada di Seriate ha registrato il livello di inquinamento acustico più alto, superando le vie di Bergamo, Azzano, Orio al Serio e Bagnatica. La società Sacbo, responsabile dell’aeroporto di Orio, ha documentato questo triste primato con un valore massimo giornaliero di 68.8 decibel. Questo problema non è una novità per i residenti di Seriate, che lo vivono quotidianamente, né per la Sacbo, che ha reso pubblici i dati lo scorso estate. Anche i gruppi politici e amministrativi della città sono consapevoli di questa situazione, tanto che domenica scorsa hanno organizzato un banchetto a Paderno per protestare.
Tra le persone che si sono avvicinate al banchetto c’era anche una cittadina che non abita in via Basse né a Paderno, ma che vive di fronte all’ospedale Bolognini da 58 anni. Anche lì il problema dell’inquinamento acustico è grave e si è aggravato nel corso degli anni. La donna ha dichiarato di essere esasperata: “Tra gli aerei che partono a qualsiasi ora e danno fastidio soprattutto la mattina presto, ormai fin dalle cinque, e il traffico infernale della città, siamo arrivati al punto di pensare di vendere casa. Eppure, io ci sono molto affezionata, perché è qui che sono cresciuta”.
Il problema dell’inquinamento acustico è percepito non solo a Seriate, ma anche in altre zone centrali della città. Ci sono state molte proteste da parte degli abitanti di Bagnatica, Azzano, Orio, Grassobbio e Colognola, quartiere di Bergamo. I cittadini di Colognola, riuniti nel comitato “Colognola per il suo futuro”, hanno organizzato una manifestazione pacifica davanti al palazzo comunale il 16 ottobre scorso per far valere i propri diritti riguardo all’aeroporto. Questa è solo l’ultima di una serie di proteste nate intorno all’aeroporto di Bergamo.
Una cittadina di Seriate conferma il problema anche a Bergamo: “Lavoro a Bergamo e anche lì gli aerei non mi danno pace. Sono particolarmente bassi. È davvero una tortura continua”.
