La Lega spinge per avere i militari in stazione a Carnate. Il capogruppo del Carroccio in Regione Lombardia, Alessandro Corbetta, ha inviato una richiesta ufficiale al Prefetto di Monza per attivare un presidio dell’esercito nei pressi dello scalo ferroviario, come già avviene in altre parti della Brianza. Questa richiesta arriva pochi giorni dopo nuovi episodi di violenza nel quartiere più problematico della zona, durante i quali un anziano è finito in ospedale dopo essere stato aggredito da un cittadino nordafricano, successivamente identificato e fermato dai Carabinieri.
“Il quartiere Stazione di Carnate non deve essere il “far west” e per questo ho scritto al Prefetto di Monza per valutare possibili soluzioni, nell’ambito dell’operazione “Strade sicure”, che prevedano l’impiego di una parte dei militari delle Forze Armate, assegnati al territorio di Monza e Brianza lo scorso 1 settembre. Questo presidio dovrebbe essere attivato anche nella stazione ferroviaria di Carnate, come già avviene nelle stazioni di Monza, Lissone e Seregno. Sono troppi gli episodi di violenza, aggressioni, spaccio e risse tra extracomunitari che spesso finiscono con il trasporto in ospedale delle vittime. Non da ultimo l’aggressione a un anziano all’interno della propria auto parcheggiata. A tutto ciò si aggiungono i danneggiamenti al patrimonio pubblico e a quello di Rfi e Trenord”.
Negli ultimi giorni, l’Amministrazione comunale aveva annunciato l’intenzione di aumentare i controlli e i pattugliamenti da parte della Polizia locale in coordinamento con i Carabinieri. Ora, la richiesta ufficiale di Corbetta rilancia quanto già proposto nelle settimane precedenti:
“Come Lega, continueremo a mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza, anche nelle stazioni ferroviarie, per combattere il degrado e la delinquenza, come nella stazione di Carnate, che è il principale punto di interscambio tra Milano, Lecco e Bergamo di tutta la Brianza Est e vede il passaggio di migliaia di pendolari ogni giorno”.
