Risveglio sott’acqua a Milano: esondazione del fiume Seveso colpisce i quartieri di Niguarda. A causa delle forti precipitazioni attese sulla regione, il fiume Seveso si è ingrossato nelle ultime ore, provocando l’esondazione nelle zone colpite. La polizia locale ha chiuso le strade allagate e sono state inviate squadre della Protezione Civile. Anche i sottopassi Rubicone e Negrotto sono allagati.
L’esondazione del Seveso ha interessato principalmente il quartiere di Niguarda. La polizia locale ha chiuso viale Fulvio Testi, importante arteria di accesso al centro città da nord. Anche viale Sarca è bloccato, con le auto ferme nel sottopasso.
Le strade allagate hanno influenzato anche la circolazione dei mezzi pubblici. Alcune linee stanno cambiando servizio a seguito dell’esondazione del Seveso e del nubifragio della notte. È possibile trovare tutte le informazioni sull’app dell’azienda di trasporti Atm.
Per il momento, non ci sono segnalazioni di problemi per il fiume Lambro.
Nel pomeriggio di lunedì, il Comune aveva emesso un’allerta gialla per rischio idrogeologico sul territorio di Milano. Il Centro Operativo Comunale della Protezione Civile era attivo per monitorare i livelli idrometrici dei fiumi Seveso e Lambro e coordinare eventuali interventi.
I vigili del fuoco hanno comunicato che tutte le squadre del comando di Milano sono impegnate nel fronteggiare l’ondata di maltempo che ha colpito la città dalle 5 del mattino, causando l’esondazione del Seveso. Sono stati effettuati circa venti interventi, principalmente per la caduta di rami, allagamenti delle cantine e cartelloni pubblicitari danneggiati dal forte vento. Gli interventi sono distribuiti in diverse zone della città e al momento non si segnalano situazioni di emergenza o soccorso alle persone.
La zona più monitorata è quella tra Viale Fulvio Testi e Ca’Granda, per la quale le squadre di soccorso hanno richiesto l’aiuto della Polizia Locale per chiudere il traffico in quel punto e evitare disagi agli automobilisti.