Tre persone, Dumitru Serban, Fabio Bevilacqua e Valerio Casali, sono state citate in giudizio per reati ambientali e violazione di domicilio. Secondo l’accusa, hanno smaltito illegalmente rifiuti pericolosi in una cascina a Motta Baluffi, dopo aver forzato il cancello d’ingresso. Dumitru Serban, rappresentante della società DME, aveva ottenuto il contratto per rifare il tetto della cascina nel dicembre 2018. Successivamente, avrebbe affidato a Valerio Casali, legale rappresentante della NewEuro Lattoneria, il compito di smaltire l’amianto rimosso. Fabio Bevilacqua, operaio della Neweuro, avrebbe ricevuto un assegno di 4.800 euro da Serban e avrebbe abbandonato l’amianto nel cortile della cascina Malcantone, di proprietà delle sorelle Severina e Patrizia Arisi, e nel terreno adiacente di Michele Mazzelli. Le due sorelle si sono costituite parte civile nel processo. La difesa di Casali sostiene che è stato Serban a chiedere aiuto per smaltire l’amianto, ma Casali ha consigliato di rivolgersi alla società Milano Tagli. Resta da chiarire perché Bevilacqua abbia ricevuto l’assegno da Serban senza aver effettivamente smaltito l’amianto.

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